È stato trovato ieri pomeriggio il cadavere della donna di 50 anni di cui si erano perse le tracce da giorni da Gallipoli, in provincia di Lecce. Ancora da chiarire le cause della morte.
Si sono concluse nel peggiore dei modi le ricerche della donna di 50 anni di Gallipoli (Lecce) di cui non si avevano più notizie da giorni. Ieri pomeriggio i carabinieri hanno individuato l’auto della 50enne, all’interno il suo corpo ormai senza vita.
La vettura era parcheggiata in un’area di sosta lungo la provinciale 60. Da quanto appurato al momento pare essersi trattato di un gesto estremo, come la stessa donna aveva fatto presagire lasciando ai familiari, prima di allontanarsi da casa, un biglietto d’addio.
Gallipoli, donna scomparsa da giorni: trovata morta nella sua auto parcheggiata sulla provinciale 60
Anna Negro, la donna di 50 anni scomparsa da due giorni da Gallipoli, in provincia di Lecce, è stata trovata morta ieri pomeriggio, mercoledì 15 giugno.
Il cadavere giaceva all’interno della sua auto, parcheggiata in una piazzola di sosta sita lungo la strada provinciale 60 in direzione Triggiano (Bari). A fare la macabra scoperta, scrivono i colleghi di Lecce Prima, sono stati i carabinieri della compagnia di Triggiano che hanno notato la vettura. Avvicinatisi hanno rinvenuto il corpo senza vita della 50enne.
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Dai primi riscontri, dopo la constatazione del decesso, pare che sul cadavere non vi fossero segni di violenza. L’ipotesi’ più accreditata ad ora sarebbe quella del suicidio, avvalorata anche, riporta Lecce Prima, dal biglietto d’addio che la donna aveva lasciato ai suoi familiari prima di allontanarsi dalla sua abitazione. Nella lettera, la 50enne aveva manifestato la sua volontà di farla finita. Nell’abitacolo della vettura sarebbero state trovate delle scatole di farmaci.
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A far chiarezza sulle cause della morte saranno i successivi accertamenti, tra cui l’esame autoptico sulla salma, e le indagini dei militari dell’Arma che avevano coordinato le ricerche scattate dopo la denuncia di scomparsa presentata dai familiari.
