Un ragazzo di 18 anni, scomparso da Gaggiano (Milano) una settimana fa, è stato trovato morto in un laghetto di Zibido San Giacomo.
Il cadavere di un ragazzo di 18 anni è stato recuperato venerdì mattina dalle acque di un laghetto a Zibido San Giacomo (Milano). Si tratta di un giovane di cui si erano perse le tracce da una settimana e di cui i genitori avevano denunciato la scomparsa.
Poco prima, sulle rive del laghetto erano stati trovati gli effetti personali del 18enne, poi il recupero del cadavere da parte dei vigili del fuoco che stavano setacciando la zona. Si indaga per chiarire cosa possa essere accaduto.
Milano, ragazzo di 18 anni trovato morto in un laghetto: era scomparso da una settimana
Ad una settimana di distanza dalla scomparsa è stato trovato morto il ragazzo di 18 anni originario del Senegal e residente a Gaggiano, in provincia di Milano. Il corpo del 18enne è stato rinvenuto venerdì mattina all’interno di un laghetto di Zibido San Giacomo.
La denuncia di scomparsa era stata presentata dal padre il 13 giugno scorso che ai carabinieri di Binasco aveva raccontato di non aver più notizie del figlio da due giorni. I militari dell’Arma, riporta la redazione di Prima Lodi, hanno dato, dunque, il via alle ricerche, a cui hanno preso parte anche i vigili del fuoco.
I soccorritori, dopo aver trovato sulle rive del laghetto i due telefoni ed i documenti del 18enne, hanno scandagliato il bacino facendo la tragica scoperta: il corpo ormai senza vita del ragazzo, poi trasportato a riva.
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Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri che dovranno risalire alle cause della morte e ricostruire le ore precedenti. Non è chiaro, difatti, se il giovane possa essere rimasto vittima di un incidente o possa essersi trattato di un gesto volontario.
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Gli investigatori avrebbero già escluso l’ipotesi di una morte violenta e l’eventuale coinvolgimento di terzi. Dalle immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza poste in zona, scrivono i colleghi di Prima Lodi, si vedrebbe il 18enne entrare solo nell’area del laghetto scavalcando la recinzione.