Un disturbo dell’udito che non gli permette di continuare la sua carriera di cantante. Caparezza ha l’acufene e ha annunciato lo stop tour.
Capita proprio ai più grandi e sicuramente il cantante rapper pugliese Caparezza è uno di loro. Capita ai grandi della Storia di doversi interrompere per motivi personali. Si tratta per il rapper di Molfetta di una malattia legata all’udito, fastidiosa e invalidante che lo sta mettendo a dura prova.
Caparezza lo aveva nnunciato già con l’uscita del disco del 2018 Prisoner 709, in cui nel brano “Larsen” dichiarava senza freni la sua patologia: “Fischia l’orecchio, infuria l’acufene, nella testa vuvuzela mica l’ukulele”. Un modo per dire ai suoi fan che questo fastidioso disturbo dell’orecchio lo stava indebolendo. In un’intervista al Resto del Carlino, come riporta Il Quotidiano di Puglia, avrebbe riferito: “Faccio questi venti concerti e mi fermo. Non posso rischiare troppo”.
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Michele Salvemini, in arte Caparezza, ha spiegato poi di essere affetto di acufene, un disturbo dell’udito che provoca una percezione sonora di tonalità acuta, come un fischio, un ronzio o uno scampanellio.
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Ignote sono le cause all’origine della patologia e anche per Caparezza non sono chiare. Potrebbero dipendere dall’orecchio o anche da fattori esterni. Sicuramente il volume elevato dei concerti del rapper di Molfetta non fanno bene al suo udito anche se il cantante afferma di aver provato diverse terapie mediche.
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Si tratta di un dolore che lo allontanerebbe dalla scena musicale e dalla sua passione per il rap: “Lì per lì, quando ho scoperto di non poter più ascoltare la musica in cuffia, sono andato in crisi, pensando al mio corpo come a una prigione. Così ho provato di tutto, pillole, iniezioni, psicoterapia, ma alla fine ho capito che dovrò semplicemente tenermelo e magari pensare ad altro, distrarmi”, riporta Il Quotidiano di Puglia.