Per risparmiare molti soldi nella spesa settimanale o mensile esistono alcuni trucchi che tutti dovrebbero conoscere al meglio per non spendere cifre esorbitanti.
L’ultimo rapporto Iri associato ai dati di Altroconsumo, ha analizzato gli scaffali di Supermercati, Ipermercati e Discount confrontando i prezzi medi di 10 prodotti a largo consumo. La guerra in Ucraina (ancora peggio del Covid) ha alzato esponenzialmente i prezzi con un aumento del +6,7% che non si vedeva dal lontano 1986.
Ad esempio l’olio di semi di girasole ha toccato un +93% rispetto ad un anno fa, la farina 00 +33%, la pasta di semola +25%, l’olio extravergine d’oliva +13% e così via.
La spesa media degli italiani, in questo modo, è aumentata a dismisura e servono degli accorgimenti non da poco per cercare di sbarcare il lunario e spendere il meno possibile. Vediamo come fare.
Come risparmiare nella spesa, i trucchi da seguire scrupolosamente
Ecco alcuni accorgimenti che possono fare risparmiare molti soldi nell’acquisto dei cibi di prima necessità e che faranno respirare il portafoglio.
Fare sempre la lista della spesa man mano che si terminano i prodotti in casa per non disperdere fatica e soldi inutili in doppioni che già abbiamo, con il rischio di buttare prodotti poi scaduti.
Fare la spesa settimanale nei grandi centri commerciali dove sono presenti offerte e buoni sconto dedicati, controllate anche le offerte cartacee che vi arrivano per posta o mail per essere sempre aggiornati.
Preferire sempre frutta e verdura di stagione che costa molto meno rispetto quella importata proveniente da fuori Paese.
Evitare prodotti già confezionati come broccoli, banane, carciofi, eccetera: questi sono già semi puliti delle parti esterne più brutte e il servizio costa il +20% rispetto a quelli sfusi. Anche la scelta di confezioni formato famiglia permette di risparmiare fino al -20% rispetto ad un uguale prodotto ma in versione monodose.
Un altro suggerimento per risparmiare molti soldi è quello di fare la spesa al mercato rionale magari verso fine giornata quando i venditori tendono ad abbassare i prezzi per evitare di sprecare materia prima e avere avanzi che poi dovranno buttare.
Ultima cosa, sempre arrivare al supermercato a stomaco pieno e contare 10 secondi prima di mettere ingenti quantità di cibo nel carrello che magari potrebbe non essere indispensabili.
di ARIANNA BABETTO