Mary Bell è una baby criminale inglese che ha ucciso due bambini di 3 e 4 anni. Sul suo trascorso pesa una violenta vita familiare e abusi.
Mary Flora Bell è ricordata nella Storia come una giovanissima criminale che si è trovata all’età di 11 anni ad uccidere due bambini. Il piccolo Martin Brown, di 4 anni, è morto il 25 maggio 1968, è stato strangolato. L’altra vittima, Brian Howe, di tre anni, è stato trovato privo di vita il 31 luglio 1968 per strangolamento con alcuni segni evidenti sul corpo di tagli.
Il cadavere di Martin Brown fu trovato successivamente in una casa abbandonata. Il suo ritrovamento fece pensare immediatamente ad una morte accidentale ma qualche tempo dopo, nel mese di luglio, fu trovato il cadavere del secondo bambino. Le vittime di Mary Bell erano segnate a morte da un taglio sullo stomaco a forma di M che fecero identificare il colpevole di quelle morti. Mary Bell era solita compiere atti vandalici e gli omicidi insieme alla sua amica Norma Bell. Le due baby criminali furono successivamente arrestate.
Mary Bell: il suo passato fatto di violenze abusi e una mamma prostituta che la costringeva ad osservare
Della vita di Mary Bell non si sa molto. La madre, Betty, era una prostituta e lavorava a Glasgow, motivo per il quale era spesso assente da casa. La sua prima figlia Mary è nata quando Betty aveva 16 anni. Il padre di Mary, ancora oggi sconosciuto, è stato un criminale arrestato a più riprese per rapine armate nel paese.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>>> Enza Avino, uccisa a colpi di pistola dall’ex compagno che più volte aveva denunciato per stalking
Quando Mary Bell nacque i due si erano conosciuti e si frequentavano da un po’. Così l’uomo decise di sposare Betty ma il rapporto dei due con la bambina non era sincero e non era sano.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>>> Uccide la moglie con una coltellata. Ritrovato questa mattina il cadavere dell’uomo carbonizzato in auto
Secondo fonti non ufficiali, si è saputo che Betty tento più volte di uccidere sua figlia. Sicuramente nei primi anni di vita, la piccola subì violenze ed era obbligata dalla madre a partecipare agli incontri con i suoi clienti, chiedendogli di prostituirsi in cambio di denaro.