Ancora una tragedia in Italia: crolla un seracco di ghiaccio alla Marmolada, si registrano purtroppo morti e feriti.
La Marmolada è un gruppo montuoso che appartiene alle Alpi orientali: il posto si trova tra la provincia di Trento e quella di Belluno ed è il punto più alto delle Dolomiti. In questo punto si trova anche il più grande ghiacciaio delle Dolomiti, il Ghiacciaio della Marmolada. Prevedibilmente nella Marmolada si svolgono fantastiche attività di Alpinismo e il turismo è sempre di massa.
Questo pomeriggio, però, è arrivata una notizia da brividi: ennesima tragedia sul territorio italiano, con diverse persone che hanno perso la vita dopo un crollo di un importante seracco di ghiaccio. Il bilancio è terribile, con tantissimi morti e feriti. Ci sono anche dispersi.
Crolla seracco di ghiaccio: sei morti alla Marmolada
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Secondo le prime informazioni diramate dal Soccorso Alpino, un importante seracco di ghiaccio è crollato sulla Marmolada. Il distacco sarebbe avvenuto nel tratto tra Pian Dei Fiacconi e Punta Penia. Sei morti, otto feriti e una decina di dispersi: questo è il drammatico bilancio svelato da Gianpaolo Bottacin, assessore regionale del Veneto, all’ANSA.
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Il seracco ha travolto diverse cordate di escursionisti che stavano cercando di salir verso la vetta. La situazione in montagna è ancora a rischio e non a caso per evitare nuovi distacchi l’elicottero sta provvedendo alla bonifica dell’area con il sistema di elitrasportato. La situazione non è delle migliori anche dal punto di vista climatico: nella giornata di ieri, ad esempio, si sono registrate le temperature più calde (10 gradi in vetta). Le salme delle vittime, intanto, sono state trasportate allo stadio del ghiaccio di Canazei mentre un team di psicologi assisteranno i parenti dei deceduti. Da brividi il racconto di un testimone: la persona ha svelato di aver sentito un rumore forte e di aver visto una specie di valanga composta da neve e ghiaccio. Il responsabile del Rifugio Castiglioni Marmolada ha svelato di aver visto anche con il binocolo.
