La borsetta della regina d’Inghilterra non è solo uno sfizio legato al mondo della moda o allo stile, è anche e soprattutto un modo per comunicare diplomaticamente, anzi segretamente, con il suo staff durante le cerimonie e gli eventi ufficiali. Ecco alcuni di questi gesti segreti e il loro significato.
Per un reale la diplomazia è tutto. Anche chi ha il sangue blu, però, può perdere la pazienza o voler terminare una conversazione noiosa o poco interessante. La Regina Elisabetta, 96 anni, ha imparato a parlare al suo personale e ai suoi collaboratori a gesti, così che il protocollo e l’educazione nobiliare non siano intaccati, senza, però, dover essere succube di occasioni o eventi a lei poco graditi.
Per alcuni quando la regnante muove la sua fede in un certo modo potrebbe avere un determinato significato, ma molto più nota è la posizione della sua borsetta o alcuni movimenti che la Queen farebbe con questo oggetto e che avrebbero un valore ben preciso, per farsi capire dal suo staff. Vediamo alcuni di questi gesti in codice.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE>>>>>Giulia Stabile dice addio, ecco chi prenderà il suo posto
Se poggia la sua pochette sul tavolo, starebbe a significare che si sta annoiando e che l’evento a cui sta prendendo parte dovrà concludersi nel più breve tempo possibile. Se invece la borsetta viene posta sul pavimento, vuol dire che la conversazione in cui è coinvolta non è interessante e che deve subentrare la sua dama di compagnia a salvarla; stessa cosa se sposta l’accessorio dal consueto braccio sinistro al destro.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE>>>>>Suor Cristina, dopo “il matrimonio” spunta la FOTO con pancia scoperta e tutta truccata
La sovrana è da sempre una appassionata di borsette, per una questione di moda e di stile (ne avrebbe più di 200, alcune disegnate e realizzate appositamente per lei), ma anche perché è un simbolo importante per comunicare durante cerimonie e eventi ufficiali. Il suo team è sempre molto attento a decifrare tutto ciò che Elisabetta vuole esprime attraverso quell’oggetto iconico, per non deludere mai le aspettative reali.