Una malattia così particolare che sembra nessuno capisca cos’è, lo sfogo del divo fa preoccupare i milioni di fan che ne seguono le vicende fin dal suo debutto.
In questi ultimi giorni si continua a parlare di un’intervista drammatica che Brad Pitt ha rilasciato senza peli sula lingua a GQ.
La star di Hollywood ha parlato di moltissimi aspetti della sua vita, del rapporto con Angelina Jolie, del suo sentirsi padre, di rimpianti in amore e sul lavoro ma anche di una malattia degenerativa che lo sta coinvolgendo ormai da molto tempo e che sta diventando invalidante per la sua carriera e i rapporti interpersonali.
Si tratterebbe di un disturbo neurologico che lo colpisce da una dozzina d’anni, chiamato prosopagnosia. L’attore però ha allarmato i fan per via del suo grido dall’arme lanciato senza esitazione. “Nessuno mi crede!”. Cosa sta succedendo nella sua vita?
Non esiste nulla di peggiore che proseguire la propria vita nell’incomprensione di chi ci sta vicino. Ed è proprio questo quello che sta succedendo a Bred. “Nessuno mi crede, voglio incontrare qualcun altro che ne soffre perché nessun medico me l’ha mai diagnosticata nonostante io abbia svolto molte visite”.
Ha confessato al giornalista di GQ che questa malattia non gli consente ormai più di riconoscere i volti delle persone, anche quelle a lui più vicine, come i figli e gli amici di una vita. Ha deciso di parlarne ora perché è stremato, e con l’intervista spera di ottenere l’aiuto ed il supporto da qualcuno per superare questo brutto ostacolo personale.
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La prosopagnosia è una malattia rarissima e solo una decina di persone al mondo accusano di averla, per questo anche solo parlarne per Brad Pitt è motivo di disagio e sconforto. Negli anni inoltre questa incapacità di riconoscere i volti gli è stata scambiata come eccessivo egocentrismo o troppa cafonaggine.
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Esiste la prosopagnosia acquista e quella cognitiva. Quello che cambia è che la prima la si può assumere a seguito di una lesione dell’area celebrale temporo-occipitale, mentre la seconda è presente fin dalla nascita e si manifesta in modo improvviso anche in età adulta.
Quel che è certo è che questo tipo di lesione comporta gravi ripercussioni sulla sfera sociale, con conseguente depressione e fobia sociale visto che molte volte si fatica anche a riconoscere il proprio volto allo specchio.
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