Non ce l’ha fatta Simone Scipio, 29 anni, romano. E’ stato coinvolto in un terribile schianto mentre si trovava a Mykonos (Grecia).
Doveva essere una semplice vacanza ed invece si è trasformata in un incubo. Simone è stato strappato alla vita troppo presto per una pura fatalità.
Tifoso della Roma si era diplomato all’istituto tecnico commerciale Pantaleoni, poi il concorso in polizia, la realizzazione di un sogno e l’assegnazione alla squadra volanti della questura di Roma.
La morte di Simone lascia tutti senza parole: i fatti
Simone era in vacanza sull’isola greca con gli amici e dei colleghi di lavoro, ad annunciare il decesso sono stati loro. Secondo la ricostruzione dei fatti da parte delle autorità locali, Simone, nella sera del 21 luglio, si sarebbe scontrato con un quad (noleggiato per gli spostamenti) contro un minubus.
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Come sia avvenuto l’impatto è ancora da chiarire. A bordo con Simone c’era un suo collega rimasto ferito e sotto shock. Dopo lo scontro con il minibus, il 29enne romano ha perso totalmente il controllo del mezzo a quattro ruote e si è schiantato violentemente contro un muro.
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L’urto è stato violentissimo, il quad si è totalmente distrutto ed i ragazzi, secondo altre fonti di stampa, sono volati dalla sella per poi finire rovinosamente in terra. Probabilmente Simone ha battuto violentemente la testa, ma questo è ancora da chiarire.
La famiglia è nello sconforto più totale, Simone era un ragazzo gentile, altruista, pronto ad aiutare il prossimo in difficoltà. La sua perdita era inaspettata, aveva tanti progetti ancora da realizzare, purtroppo il destino è stato infausto e l’ha strappato all’affetto dei suoi cari troppo presto.
Su facebook un cordoglio di messaggi ricordano Simone con affetto e nostalgia, “Ciao angelo, ti vorrò sempre bene, “Non doveva andar così, ci hai lasciato senza parole” ed ancora “Cosa farò mai senza di te?”.