Anguria, lo sapevi che si può conservare per un anno interno? Questo metodo ti stupirà: è ora di fare le scorte per l’inverno
L’anguria è senza dubbio il frutto dell’estate. Dolce, fresco e zuccherino, riesce a conquistare tutti, piccoli e grandi. Nessuno dice di no ad una fetta di anguria sotto l’ombrellone, a tavola come fine pasto ma anche a merenda per dissetarsi e mangiare qualcosa di gustoso.
Con l’anguria si possono preparare tante ricette. Non solo da mangiare come frutta fresca, il cocomero si presta a diventare base per gelati, dolci, cocktail e molto altro ancora, ma tu hai mai provato a conservarlo per un anno interno?
Una domanda strana starai pensando e invece è possibile davvero. C’è un trucco infallibile che permette di conservare l’anguria anche nei mesi freddi. Ti spieghiamo come fare.
Magiare il cocomero in inverno, oggi è possibile
Conservare l’anguria per lungo tempo è possibile, ci pensano i trucchi della nonna a venirci incontro. Il procedimento è molto semplice, basta seguire solo le istruzioni ed è fatta con un risultato garantito al 100%.
La cosa essenziale è seguire tutti i passaggi senza fare di testa propria altrimenti la preparazione si potrebbe alterare. In questo modo è possibile gustare il cocomero a lungo e fare scorte. È questo il momento ideale per prepararlo. Ecco tutte le indicazioni necessarie.
Anguria, ecco come conservarla per un anno: il procedimento
Ti spieghiamo adesso come conservare l’anguria a lungo, anche fino ad un anno. Pronto a segnare tutto?
Ingredienti
- 4 kg di anguria
- 1 cucchiaio di semi di aneto
- 1 cucchiaio di bicarbonato di sodio
- pepe aromatico in granuli (qualsiasi variante va bene)
- Acqua bollente q.b.
- 2 cucchiai di zucchero per ogni barattolo
- 1 cucchiaio di sale per ogni barattolo
- 1 cucchiaio di acido citrico per ogni barattolo
Vediamo adesso, avendo tutti gli ingredienti a disposizione, come lavorare il cocomero. È importante pulire la buccia dell’anguria strofinando sulla superfice, aiutandosi con uno spazzolino, del bicarbonato. Dopodiché si lava e si asciuga con la carta assorbente.
Senza sbucciare il frutto si taglia prima a fette rotonde e poi a spicchi. Si ripone dentro 3 barattoli da tre litri già puliti e sterilizzati.
Si versa all’interno l’acqua bollente, si solo posano i coperchi e si lascia riposare per 15 minuti a temperatura ambiente. Trascorso questo tempo si scola l’acqua, si aggiunge lo zucchero, il pepe, l’acido citrico ed i semi di aneto. A questo punto si inserisce di nuovo l’acqua calda, si chiudono i tappi per creare il sottovuoto e coprendoli con un canovaccio si lasciano raffreddare per 20-24 ore.