Un Dog Sitter è stato aggredito in un parco da un cane, mentre stava portando a passeggio quello di un suo cliente. L’uomo è morto a soli 34 anni.
È accaduto in un giardino pubblico del Regno Unito, precisamente a Fareham, nell’Hampshire. Un Dog Sitter di 34 anni, che stava portando a spasso un cane di un suo cliente è stato aggredito da un altro animale che si trovava nei paraggi.
La dinamica dell’aggressione e i soccorsi immediati, risultati vani
Ian Wiggy Symes, questo il nome del ragazzo, è deceduto a causa dell’attacco, avvenuto lo scorso mercoledì 10 agosto.
Secondo i racconti di alcuni dei testimoni probabilmente l’uomo ha avuto prima un malore e, solo successivamente, il cane lo avrebbe azzannato. Avendo visto la scena e quanto accadeva al malcapitato, sono stati subito allertati i soccorsi, che sono sopraggiunti sul luogo dell’aggressione.
Purtroppo il 34enne, però, è deceduto poco dopo. Dalle testimonianze è emerso che il cane, la cui razza ancora non è stata resa nota dagli inquirenti, stava letteralmente mangiando parte della faccia della vittima.
Il presunto padrone del cane: prima arrestato e poi rilasciato dalla polizia locale
Al momento è stato arrestato e subito dopo rilasciato un giovane di 20 anni residente nella zona del parco, con l’accusa di essere il padrone del cane in questione e di non aver fatto nulla per evitare l’aggressione.
“La famiglia della vittima è stata informata. Stiamo parlando con le persone della zona e stiamo conducendo altre indagini per stabilire come sia morto l’uomo. Nell’ambito delle nostre indagini, un ventenne di Fareham è stato arrestato perché sospettato di essere il proprietario e la persona responsabile di un cane pericolosamente fuori controllo che ha causato lesioni con conseguente morte. È stato rilasciato senza accuse, ma rimane sotto inchiesta mentre le indagini continuano”
Ha affermato il portavoce della polizia. Il fratello della vittima si è recato sul luogo dell’aggressione; anche i familiari non sanno spiegarsi come sia potuta capitare una tragedia simile. Saranno resi noti nei prossimi giorni ulteriori dettagli riguardo la dinamica dei fatti e aggiornamenti riguardo all’identità del presunto colpevole.