Un incidente che ha lasciato l’Italia senza parole, quattro ragazzi sono scomparsi nella curva della morte. Scopriamo insieme chi erano Daniele De Re, Xhuliano Kellici, Daniele Ortolan e Marco Da Re.
Sono morti durante la notte, intorno alle 02.10, mentre rincasavano dopo aver fatto serata. Daniele De Re, Xhuliano Kellici, Daniele Ortolan e Marco Da Re, erano quattro ragazzi di età compresa tra i 18 ed i 19 anni, un destino crudele li ha strappati all’affetto delle famiglie troppo presto.
Una curva, l’auto sbanda e finisce fuori strada: così sono morti quattro giovani
Lo schianto è avvenuto a Godegna Sant’Urbano (Treviso), nello stesso posto, nella stessa curva della morte, 3 anni fa sono morte altre persone in un incidente quasi simile. Era marzo del 2019, su via Cordignano, viaggiavano tre ragazzi, l’auto è finita fuori strada, solo un ragazzo si è salvato, gli altri due di 18 e 19 anni, sono morti, uno di loro dopo diversi giorni di agonia.
Luca Zaia, governatore del Veneto, ha commentato l’accaduto: “La notizia ci lascia tutti sgomenti e ci colpisce al cuore come comunità. Esprimo tutta la mia vicinanza ai familiari di questi ragazzi, ai loro cari, agli amici e a tutti coloro che a questi giovani hanno voluto bene”, scrive in un post sulla sua pagina Facebook.
La vicenda ha lasciato amici, conoscenti e parenti sotto shock. Era una normale serata di agosto che si è trasformata in un vero incubo.
Chi erano Daniele De Re, Xhuliano Kellici, Daniele Ortolan e Marco Da Re
In queste ore la Polstrada di Treviso sta lavorando per ricostruire la dinamica dell’incidente, sembra che l’auto sulla quale viaggiavano i ragazzi, abbia sbandato in curva, il conducente ha perso il veicolo della stessa che si è poi schiantata contro un platano. L’impatto è stato violentissimo, il boato udito dai cittadini ha fatto si che questi potessero allertare i soccorsi.
Daniele De Re, viveva a Cordignano (Treviso), Xhuliano Kellici, viveva a Cordignano (Treviso) ed era originario dell’Albania, Daniele Ortolan viveva a Orsago (Treviso), mentre Marco Da Re viveva a Caneva (Pordenone), lui era il più grande dei tre in quanto prossimo a compiere 19 anni.
Giovani vite spezzate da una curva maledetta soprannominata “della morte”
I ragazzi avevano tante passioni, il calcio, lo sport, la musica, uscire in compagnia, ma soprattutto erano fratelli più che amici, trascorrevano moltissimo tempo insieme e per uno strano scherzo del destino sono andati incontro alla morte insieme.