Il gruppo ha dato una notizia che nessuno si aspettava, i fan sono senza parole e piangono con loro la perdita improvvisa.
Sono sempre più sulla cresta dell’onda mediatica, tutti li amano soprattutto grazie la loro incredibile umiltà che nonostante la popolarità crescente è rimasta sempre la stessa.
I tre componenti de Il Volo tendono sempre a mostrarsi allegri e sereni con la loro nutrita Fanpage social ma anche loro purtroppo, come giovani uomini, hanno affrontato momenti di sconforto molto provanti.
Uno di loro in particolare ha perso una persona importantissima per la sua vita, un lutto che ha sconvolto tutti per l’assurdità del dramma e l’incomprensibilità di quanto accaduto.
Il Volo piange la sua morte, tragica fine
Il trio lo scorso 22 giugno ha aperto il X Incontro Mondiale delle Famiglie a Roma, durante il Festival delle Famiglie alla presenza di Papa Francesco. I tre cantanti si sono presentati insieme ai loro familiari, portando anche le proprie esperienze personali come nucleo fatto di tante menti e sentimenti condivisi.
Peccato che però un momento di gioia così bello e sentito si sia trasformato in una situazione di tristezza estrema per uno dei due tenori, ovvero Ignazio Boschetto. Ecco cosa è successo.
Ignazio Boschetto piange e si commuove in diretta, il ricordo del padre è troppo forte
Ha parlato sul palco dell’evento organizzato dal Vaticano anche il tenore Iganzio che non ha potuto evitare di citare il padre, scomparso pochi giorni prima del “Festival di Sanremo 2021”.
Vito Boschetto è scomparso nella città in cui viveva, Bologna, a causa di un male improvviso nella notte del 28 febbraio 2021, a soli tre giorni dal ritorno sul palco dell’Ariston del figlio insieme ai suoi compagni.
Un lutto che lascia un grande vuoto in Ignazio, che proprio al padre doveva la realizzazione dei suoi sogni fin da quando era molto piccolo.
I miei familiari sono qui, tranne mio padre che ci guarda da lassù.
Queste sue parole, piene di dolore, che hanno commosso tutti i presenti e i suoi amici che lo hanno abbracciato calorosamente per fargli sentire la loro presenza, come ormai fanno dal 2009 quando il gruppo ha preso vita (e il volo, occorre parafrasare in questo caso).