Sparatoria a Sasso Piano tra alcuni cittadini di origine albanese; muore un 36enne, mentre altri due sono in fuga per l’Alta Val di Cecina. Sul caso indagano i carabinieri: forse un regolamento di conti per la droga
I carabinieri hanno posto sotto sequestro l’area nella quale si sarebbe consumata una grave tragedia a Sasso Pisano, in provincia di Pisa.
Il decesso del 36enne e la fuga di altri due uomini
Durante una feroce sparatoria tra alcuni connazionali albanesi, uno è rimasto ucciso, colpito da una pallottola mentre era in auto dal lato del passeggero. Nonostante i tentativi degli amici di rianimare il giovane, per lui non c’è stato scampo ed è morto pochi minuti dopo.
I due presunti colpevoli, che avrebbero aperto il fuoco, sarebbero in queste ore in fuga a bordo di un veicolo scuro. Ora la caccia all’uomo si concentra nella zona della l’Alta Val di Cecina, un’area piuttosto boschiva, con svariati casolari e diramazioni che raggiungono diversi importanti centri urbani e snodi stradali: il più vicino, infatti, sarebbe quello di Volterra.
L’area sotto sequestro e le indagini dei Carabinieri
Il luogo in cui è avvenuta la sparatoria è stato isolato per i rilievi e per eseguire tutte le indagini del caso. Si troverebbe nei pressi del Parco delle Fumarole, subito davanti ad un locale, da cui, tra le altre cose, è partita la chiamata alle forze dell’ordine, verso le 19:30.
Per ora l’ipotesi più accreditata sarebbe il regolamento di conti, ma al vaglio da parte del nucleo investigativo di Pisa ce ne sarebbero molte altre.
Secondo alcune prime indiscrezioni riguardo la vittima, l’uomo sarebbe un cittadino albanese colpevole di aver compiuto un omicidio nel suo paese d’origine circa otto anni fa, per il quale avrebbe scontato alcuni anni in carcere.
Al termine della pena, si sarebbe trasferito in Toscana . La ricerca dei colpevoli, numero ancora poco chiaro, sta andando avanti. Si pensa che l’omicidio potrebbe essere avvenuto per questioni legate alla droga. Aggiornamenti e maggior chiarezza sul caso potrebbero esserci nelle prossime ore, quando saranno svelati ulteriori dettagli dagli inquirenti.