Kasia Smutniak parla della sua vita e della riscoperta di se stessa con la psicanalisi e ha affermato “la mia psicanalista mi ha insegnato a fare i conti con la parte di me incapace di serenità”
Appena una settimana fa, il 13 agosto, Kasia Smutniak ha compiuto 43 anni. La donna, di ha origini polacche, nella sua vita ha affrontato grandi sfide. Una tra tutte la perdita del suo compagno e padre di sua figlia Sophie, Pietro Taricone.
Le sfide di Kasia e la serenità ritrovata
Anche la sua infanzia non è stata semplice. L’attrice è cresciuta in una famiglia dall’impronta abbastanza severa, con un padre generale, che le ha insegnato a perseguire sempre gli obiettivi con fermezza. Forse fin troppa, dato che la donna ha dichiarato che non è stato facile crescere così. Resta il fatto che di soddisfazione però ne ha avute molte: nella carriera, ma anche nel suo privato.
Ha ritrovato l’amore con nel 2011 con Domenico Procacci, compagno e papà del suo secondo figlio Leone, di soli 8 anni.
“Devo raccontare storie in cui credo. Il tempo del mio lavoro, quello che tolgo alla mia famiglia, ai miei figli, alla mia vita, deve essere dedicato a qualcosa di importante” ha dichiarato, dando un valore aggiunto alla sua passione e al suo lavoro.
La consapevolezza e il percorso di psicanalisi
La 43enne si è dimostrata di varie occasioni una donna estremamente consapevole e profonda.
“La mia psicanalista mi ha insegnato a fare i conti con la parte di me incapace di serenità”.