Scomparsa+a+sette+anni+e+rapita%3A+bambina+indiana+ritrova+la+sua+famiglia
yeslifeit
/2022/08/22/scomparsa-sette-anni-rapita-bambina-indiana-ritrova-famiglia/amp/
News

Scomparsa a sette anni e rapita: bambina indiana ritrova la sua famiglia

Era stata rapita all’età di 7 anni Poja Gaud, bambina di origini indiane. Ora grazie a You Tube è riuscita a scappare e liberarsi, la storia incredibile.

Un atto di coraggio verso la libertà. E’ accaduto dopo anni che Poja Gaud era stata rapita. Nove anni di sequestro per uscire dalla prigione in cui veniva segregata ed era brutalmente picchiata e costretta a lavorare. Si tratta di una storia che risale al 22 Gennaio 2013 quando Poja Gaud era stata avvicinata all’uscita da scuola da una coppia in auto. Le avevano promesso un gelato e la ragazza, all’epoca di 7 anni, ci aveva creduto.

(Foto Pixabay)

Una storia tragica quella iniziata subito dopo il rapimento davanti la scuola di Poja Gaud a Mumbai. La famiglia era già da anni alla disperata ricerca di lei da anni con decine di appelli grazie a foto e ricerca di contatti. Secondo quanto riporta TGCOM24 e secondo fonti della BBC, i rapitori sarebbero la coppia Harry D’Souza e sua moglie Soni. Ora la ragazza di 16 anni grazie ad un video trovato su YouTube è riuscita a liberarsi dai suoi rapitori, trovando un numero di emergenza per chiamare e chiedere aiuto.

“Mi picchiavano con una cintura, mi prendevano a calci”, la testimonianza della giovane Poja sconvolge l’opinione pubblica

(Foto Pixabay)

Dopo anni di rapimento, l’allora ragazzina ora sedicenne Poja Gaud può abbracciare di nuovo i suoi cari. Intorno alla famiglia ha raccontato le inenarrabili violenze subite:

“Mi picchiavano con una cintura, mi prendevano a calci, mi prendevano a pugni, una volta mi hanno picchiato con un mattarello così violentemente che la mia schiena ha cominciato a sanguinare. Sono stata anche costretta a lavorare per 12-24 ore fuori casa”

La coppia, a detta della giovane rapita, era sempre a sorvegliare la ragazza e per lei è stato molto difficile raggiungere il numero d’emergenza che poi l’ha salvata. Grazie al cellulare dei rapitori, Poja ha recuperato il suo nome su YouTube. Sono apparsi quindi decine di appelli che richiedevano un supporto alla sua ricerca.

La ragazza è quindi riuscita a parlarne, dopo 7 mesi con Pramila Devendra, una collega di 35 anni della casa dove l’adolescente faceva da babysitter. Grazie a lei è riuscita a mettersi in contatto con la madre che l’ha subito riconosciuta.

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

10 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

10 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

11 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

11 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

12 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

1 anno ago