La Gran Bretagna è incredula dopo l’uccisione di una bambina di soli 9 anni, altre due persone sono state ferite. Si cerca il colpevole
A Liverpool una bambina di 9 anni è stata uccida a colpi di pistola sull’uscio di casa. Tutto il paese è sotto shock per la tragica notizia.
L’irruzione in casa e la sparatoria. In passato altri casi analoghi
Probabilmente si tratta di una rapina finita in tragedia. Il colpevole era entrato nell’abitazione, situata nel quartiere di Dovecot in Kingsheath Avenue.
Gli spari sono stati esplosi ieri sera intorno alle 22, quando il malvivente avrebbe centrato in pieno petto la piccola, purtroppo deceduta poco dopo in ospedale, in seguito alle gravi ferite da arma da fuoco riportate. Questo non sarebbe il primo caso simile. Nella città, infatti, si sono recentemente susseguiti attacchi da parte di più uomini per le strade, che hanno fatto diverse giovanissime vittime, come nel caso di un bambino di 11 anni, che stava rincasando dopo gli allenamenti sportivi. Per molte di queste brutali aggressioni, si stanno ancora cercando i colpevoli.
Chiuse tutte le vie d’uscita dalla zona: continua la caccia all’uomo senza sosta
Anche altre due persone sono rimaste ferite. Si tratterebbe di un uomo e una donna, rispettivamente lesionati all’addome e a una mano.
Ora le forze dell’ordine della contea stanno cercando in tutti i modi di trovare il colpevole: sono state chiuse, infatti, le vie d’uscita dalla zona della sparatoria, per impedire all’assassino di dileguarsi e rimanere impunito.
Jenny Sims, assistente capo della polizia, ha così commentato il fatto:
«la sparatoria è stata veramente scioccante, nessun genitore dovrebbe piangere la perdita di un figlio a causa di circostanze terribili come questa»
Mentre il parlamentare laburista di West Derby, Ian Byrne, responsabile del collegio elettorale della zona in cui è avvenuta la sparatoria ha dichiarato «Stanno contribuendo tutti insieme come una vera comunità, aiutando la polizia e fornire loro quante più informazioni possibili».
Continuano senza sosta, quindi le ricerche del colpevole, che difficilmente potrà sfuggire ai controlli e posti di blocco prendenti un po’ ovunque per le strade della città.