La creatività è una dote al pari di tutte quante le altre, per questo motivo va esercitata e potenziata soprattutto nei bambini. Infatti è attraverso la creatività che durante l’infanzia il bambino, spesso, comunica e si esprime. È anche vero che non tutti i bambini dispongono di una forte creatività, ma allenarla non può fare altro che bene al bambino e alla sua educazione.
Cosa possono fare genitori e parenti per stimolarla? Proponiamo una breve guida di parole a cui fare riferimento per affiancare i più piccoli nella ricerca della propria creatività.
Manualità
Cosa c’è di più creativo che sporcarsi le mani? Esercitare liberamente la propria manualità è una delle massime forme di creatività. Un lenzuolo bianco o un ampio cartellone disposti a terra sono la perfetta tela su cui un bambino può esprimere tutto il suo potenziale e le sue idee tracciando qualsiasi tipo di disegno. Mettiamo a disposizione tutti i colori dell’arcobaleno e non diamo direttive su cosa disegnare o quale tonalità usare per riempire gli spazi chiusi del suo capolavoro. I prodotti Das sono un’ottima idea a cui ricorrere per sviluppare, tra le mura di casa, il potenziale creativo del piccolo. Modellare la pasta, personalizzarla, decorarla e darle la forma che si preferisce è un atto di espressione, sfogo e anche divertimento.
Stimolo
Stimolare un bambino a compiere giochi e attività sempre diversi è importantissimo. L’errore che spesso si compie è indirizzare i più piccoli verso un hobby o uno sport che a noi piace e che crediamo possa piacere anche a lui, non sempre questo accade. È il bambino a dover scegliere cosa vuole fare e in cosa si sente più portato. Per questo motivo si devono proporre tante opzioni ed esperienze; sarà il bambino, inaspettatamente, un giorno ad esprimere la propria preferenza. Quando si parla di stimoli non si può non fare un riferimento all’ambiente che deve essere di per sé stimolante, ovvero carico di colori e di oggetti da manipolare e scoprire.
Natura
È tra i 4 e i 7 anni che secondo gli esperti i bambini cominciano ad apprezzare le bellezze del mondo vegetale e animale. La natura è un’ambiente di per sé creativo, come potrebbe non stimolare positivamente un bambino? Accompagniamo i più piccoli alla scoperta di riserve naturali, boschi attrezzati o ad una fattoria didattica. Approcciarsi a fiori, alberi e animali sconosciuti è un passo fondamentale da compiere all’insegna della curiosità e della serenità.
Scoperta
Come abbiamo già detto la scoperta della natura è fondamentale nei primi dieci anni di vita, ma è consigliato mostrare ai bambini oltre che gli ambienti naturali anche quelli culturali. Se è vero che un bambino comprenderà ben poco nelle vesti di spettatore al cinema, al teatro o ad uno spettacolo culturale di qualsiasi genere è anche vero che assimilerà che esiste un mondo, a lui fino a quel momento ignoto, verso cui, un giorno, potrebbe naturalmente avvertire un’attrazione. Ha i suoi benefici anche portare un bambino in visita ai musei dove immagini, statue, installazioni e colori attireranno sicuramente la sua attenzione e lo stimoleranno in futuro.