Ha fatto fuoco nel camping turistico che gestiva. Ha sparato a due clienti al culmine di una lite, ferite le due vittime, la polizia indaga.
Si tratterebbe di una lite scatenata tra due clienti di un noto camping sulla costa siciliana e palermitana. Un bilancio grave quello che emerge dalle fonti e come riporta RAI News. Secondo quanto emerso, nel tardo pomeriggio, un gestore di un camping sito a Cinisi, nel palermitano, avrebbe aperto il fuoco su due clienti al culmine di una rissa.
![sparatoria in un campeggio di Cinisi, due feriti](https://www.yeslife.it/wp-content/uploads/2022/09/campeggio-20220925-yeslife.it_.jpg)
Secondo quanto emerso dalle testimonianze si tratterebbe di una vera e propria sparatoria in cui sono stati coinvolti un uomo di 64 anni, il figlio e il proprietario del campeggio. Secondo quanto riporta RAI News, la lite sarebbe scoppiata sulla base di dissidi sul prezzo di una camera all’interno della struttura.
Padre e figlio ricoverati, le condizioni sono gravi: indaga la polizia
Sono in condizioni gravi il padre e il figlio, e ricoverati a Palermo all’Ospedale Cervello al Villa Sofia. Secondo quanto emerge, anche il gestore del camping in questo momento sarebbe in ospedale per delle cure.
![sparatoria in un campeggio di Cinisi, due feriti](https://www.yeslife.it/wp-content/uploads/2022/09/pistola-20220925-yeslife.it_.jpg)
Verrà prontamente ascoltato dai carabinieri che si occupano del caso. Della sparatoria ancora pochi dettagli e non è chiaro il movente del gesto estremo. Secondo quanto riporta RAI News si tratterebbe di un dissidio dovuto ad un pagamento della camera che i due volevano prendere in affitto.
“Si è difeso da un pugno al volo”, gli avvocati del gestore parlano di legittima difesa: dinamiche da accertare
Gli avvocati del gestore Paolo Grillo e Aldo Ruffino, però, parlano di legittima difesa e riferiscono una versione differente dei fatti. Secondo gli avvocati, il gestore sarebbe stato aggredito perchè i due non volevano pagare l’affitto della camera a fine vacanza.
![sparatoria in un campeggio di Cinisi, due feriti](https://www.yeslife.it/wp-content/uploads/2022/09/vulcano-20220925-yeslife.it_.jpg)
La dinamica non sembra molto chiara e per il titolare del camping sono previsti interrogatori. Secondo gli avvocati, la pistola era detenuta regolarmente e si sarebbe difeso da un pugno al naso, facendo fuoco con la pistola:
“Temendo per la sua vita si è difeso con la pistola che aveva regolarmente denunciato”
MATTIA LUCONI IL DOLORE DEL PADRE. IL SERVIZIO NEL TG DI YESLIFE. GUARDA VIDEO