L’allenatore della Juventus è costretto a lasciare la panchina bianconera in seguito all’ennesimo risultato che scontenta la società.
La Juventus esonera Massimiliano Allegri. Dopo l’ennesimo insuccesso stagionale la società non riesce più a perdonare gli errori del suo tecnico ed è convinta che l’unica strada da seguire ora sia quella di cambiare timoniere.
La squadra è arrivata a perdere anche con il Maccabi Tel Aviv, società certamente alla portata dei bianconeri e questo ha fatto sì che arrivasse il comunicato ufficiale da parte della Juventus.
L’addio di Massimiliano Allegri
Dopo la pesante sconfitta della Juventus contro il Milan, Allegri era visibilmente provato anche perché la squadra non aveva espresso un gioco.
La rotta non si è invertita neanche in Champions League ma a quanto pare non ha avuto il coraggio di dimettersi, piuttosto ha proseguito con le sue idee che però non hanno confluito con quelle societarie.
Nel girone di ritorno del Gruppo H di Champions League, la Juventus ha affrontato il Maccabi Tel Aviv e al termine del primo tempo era sotto di due gol, a decidere la doppietta di Atzili.
La decisione della società bianconera
La società bianconera non ci sta più. In Champions Paris Saint Germain e Benfica sono in testa alla classifica con 7 punti e risulta difficile dopo la sconfitta odierna per la Juventus proseguire il cammino nella massima competizione calcistica europea.
Anche in campionato la situazione non è delle migliori: la Juventus è ottava in classifica con soli 13 punti. Troppo pochi per una formazione che punta a traguardi più importanti.
Dunque, Agnelli e Nedved non hanno dubbi: per cambiare la rotta bisogna prendere una decisione drastica ma inevitabile, ossia congedare Massimiliano Allegri e trovare un sostituto sfruttando anche la sosta dei mondiali.