Se hai questo modello di auto è meglio rimediare alla svelta, potrai avere delle conseguenze davvero gravi sul tuo conto in banca.
Sembra uno scherzo ma non lo è, in una situazione di emergenza come quella che stiamo vivendo, sostituire la nostra auto è l’ultimo pensiero che ci viene in mente, fatte le dovute eccezioni.
Bollette alle stelle, alimenti quasi introvabili venduti a peso d’oro, tasse varie e rincaro carburanti, è il prospetto di un triste Natale per milioni di famiglia italiane.
Una nuova decisione appare come una catastrofe, determinate auto non potranno più circolare ed il motivo è assurdo, ormai la decisione è stata presa. Ecco che cosa succede.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE —-> Rosa Andolfi, morta dopo il parto: “Poteva essere salvata”
Ecco le auto che dovranno essere rimpiazzate
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE —–> Miriam Ciobanu, il padre si sfoga: “Mia figlia in obitorio, l’investitore è libero”
La decisione arriva dall’Unione Europea, l’obiettivo principale è quello di eliminare completamente entro il 2035 la produzione di auto che possano funzionare motori a benzina o diesel.
Da quello che è emerso si evince che questo obiettivo può essere raggiunto e già da ora si muovono i primi passi verso il cambiamento. Acquistare un’auto in modo consapevole è sicuramente un punto a favore per il vostro conto in banca dal momento che chi ha a disposizione auto di vecchia data potrebbe passare un brutto quarto d’ora.
Questa nuova disposizione servirà a diminuire l’inquinamento generato dai mezzi in circolazione, recenti statistiche hanno notato come a Milano, è stato registrato, il 17 ottobre scorso, un superamento del limite di particolato nell’aria, per 4 giorni consecutivi.
Per questa ragione, in Lombardia vi saranno alcuni blocchi alla circolazione per quanto concerne le auto a benzina e diesel. Le automobili a benzina fino ad Euro 1 e auto a diesel fino ad Euro 3 non possono circolare in 570 comuni della Fascia 1 e 2 dalle 7.30 alle 19.30 dal lunedì al venerdì, dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023.
Per le auto Euro 4, ovvero le Fap, senza filtro antiparticolato, vengono inserite nella seguente fascia 7.30-19.30 dal lunedì al venerdì tra il 1° ottobre e il 31 marzo nei 209 comuni di Fascia 1 e in quelli di Fascia 2 con più di 30 mila abitanti.
In molti hanno avuto da ridire sulle nuove disposizioni, soprattutto in questo periodo nel quale hanno un costo elevato anche i biglietti per i mezzi di trasporto. Vedremo se cambieranno nuovamente le suddette disposizioni.
PRINCIPE HARRY NON E’ IL FIGLIO DI RE CARLO? IL VIDEO NEL TG DI YESLIFE.IT