Rosa+Andolfi%2C+morta+dopo+il+parto%3A+%26%238220%3BPoteva+essere+salvata%26%238221%3B
yeslifeit
/2022/11/05/rosa-andolfi-morta-dopo-parto-29anni/amp/
Cronaca

Rosa Andolfi, morta dopo il parto: “Poteva essere salvata”

Rosa Andolfi aveva 29 anni, dopo aver partorito qualcosa è andato storto. Aveva dato alla luce il suo secondogenito, per un errore non è stata intubata e dopo 4 ore di agonia è morta. Ora la famiglia chiede giustizia. 

Medici – Pixabay – YesLife.it

Rosa poteva essere salvata, non si sa per quale motivo non è stata intubata. La sua agonia è durata 4 ore ed alla fine ha chiuso gli occhi per sempre dopo aver dato alla luce il suo secondogenito, la ragazza aveva 29 anni. 

Morì all’ospedale Villa Betania di Ponticelli (Napoli) tra la notte del 19 e 20 febbraio 2020, in un primo momento quattro consulenti della Procura archiviarono il caso, un secondo esame ha messo in discussione tutto: poteva essere salvata ma non è stato fatto, per errore?

Il mancato intervento ha determinato la morte della donna, via via le chance si sono ridotte notevolmente.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE —–> Miriam Ciobanu, il padre si sfoga: “Mia figlia in obitorio, l’investitore è libero”

Rosa poteva essere salvata, a rivelarlo è la perizia

Neonato – Pixabay – YesLife.it

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE —-> Bambino di un anno arriva morto in ospedale: indagano i carabinieri

La famiglia di Rosa, assistita dai legali Amedeo Di Pietro e Alessandro Milo, sta per chiedere la riapertura del caso e fa sapere di voler denunciare i consulenti della Procura per aver dichiarato inesattezze al momento delle perizie archiviando quindi il caso.

«Il padre, il compagno e il fratello di Rosa intendono fare luce sul perché due diversi collegi peritali siamo giunti a conclusioni diametralmente opposte», sostengono i due avvocati.

La notizia scandalosa è che in reparto, al momento della morte di Rosa, c’era in servizio un medico rianimatore escluso dall’albo nel 2015. Cosa ci faceva lì?

Rosa Andolfi – Screenshot dal web – YesLife.it

La ragazza soffriva in modo lieve della sindrome di Tourette, che le causava dei tic motori e fonatori. Dopo aver partorito ha iniziato a stare male accusando una crisi respiratoria, la procedura prevede che il paziente venga intubato all’istante ma per Rosa non è stato così, perché?

I medici presenti, tra cui il rianimatore escluso dall’albo, preferirono una ventilazione meno invasiva che ha determinato una notevole perdita di chanches di sopravvivenza per la paziente.

Rosa è stata quattro ore in preda ad una crisi respiratoria senza che nessuno la intubasse così da permetterle una ventilazione ottimale che le avrebbe (presumibilmente) salvato la vita.

PRINCIPE HARRY NON E’ IL FIGLIO DI RE CARLO? IL VIDEO NEL TG DI YESLIFE.IT

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

10 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

10 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

11 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

11 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

12 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

1 anno ago