Schianto+in+moto%2C+muore+a+16+anni+Pietro+Sisto%3A+la+tragica+dinamica
yeslifeit
/2022/11/18/schianto-moto-muore-16-anni-tragica-dinamica-ostuni/amp/
Cronaca

Schianto in moto, muore a 16 anni Pietro Sisto: la tragica dinamica

Pietro Sisto, 16 anni, lo schianto in moto è stato fatale; per il giovane centauro non c’è stato niente da fare. 

Motocicletta – Screenshot web – YesLife.it

Uno schianto che non ha dato scampo al 16enne Pietro Sisto, il ragazzo è morto cadendo della sua moto. L’impatto è stato violentissimo, originario di Ostuni è deceduto a causa delle ferite riportate all’ospedale di Ancona.

L’incidente avvenne il 23 ottobre scorso sulla strada provinciale Ostuni-Cisternino. Venne ricoverato d’urgenza al” Perrino” di Brindisi e poi trasferito al nosocomio marchigiano.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE —–> Investita da un camion in retromarcia: morta una donna

Uno schianto fatale, così è morto il 16enne Pietro Sisto

Ospedale – Pixabay – YesLife.it

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE —–> Dopo 80 anni l’addio inaspettato, clienti in lacrime: “Per noi è una tragedia”

La famiglia aveva sperato in una sua ripresa, purtroppo però non è stato così. Pietro è spirato dopo una lunghissima agonia, le ferite riportate dopo l’incidente sono state fatali e questa notte il suo cuore ha smesso di battere per sempre.

La salma del giovane verrà trasferita in queste ore ad Ostuni, cittadina protagonista della tragedia; a 500mt dal centro abitato, in periferia, Pietro si è schiantato a bordo della sua moto contro un muro a pochi metri dall’incrocio per la strada “Dei Colli”.

Pietro Sisto – Screenshot web – YesLife.it

A trarre in inganno il giovane centauro una serie di curve che non erano difficoltose da percorrere, purtroppo però le stesse sono diventate una vera e propria trappola. La moto ha sbandato (forse a causa della forte velocità) e Pietro ha battuto il capo sull’asfalto. 

Immediatamente sono intervenuti gli agenti della polizia locale di Ostuni, il personale sanitario e le forze dell’ordine. La folle corsa in ospedale non è servita a salvare Pietro. Nel frattempo gli inquirenti che hanno indagato sulla dinamica, hanno escluso il coinvolgimento di altri veicoli o motocicli nell’impatto.

La moto che guidava Pietro era di cilindrata 125, detenuta regolarmente dopo aver conseguito la patente A1, sono ancora in corso ulteriori accertamenti per capire cosa sia andato storto in quelle curve.

Dopo il violento impatto sui social c’è stato un tam tam di condivisioni per la donazione di sangue, cosa che è avvenuta ma che purtroppo non è servita a nulla.

Recent Posts

Perchè visitare una capitale Europea in primavera?

La primavera porta con sé un'atmosfera unica e magica, rendendo il momento ideale per esplorare…

10 mesi ago

Problemi di umidità: l’importanza di eliminare definitivamente la muffa sui muri

La presenza di muffa sui muri è un segnale inequivocabile di un ambiente con un…

10 mesi ago

Strumenti rivoluzionari di CapCut per rimuovere lo sfondo dai video Scholar

Nel vasto ambito dell’istruzione e del mondo accademico, gli studiosi svolgono un ruolo fondamentale nel…

11 mesi ago

Ho i denti sensibili: cosa posso fare?

Nel corso del tempo non è raro ritrovarsi a dover far fronte a qualche forma…

11 mesi ago

Montascale per anziani, perché è importante conoscere i (reali) benefici

Quanto sono importanti i montascale per anziani e perché è fondamentale approfondire i benefici? Iniziamo…

12 mesi ago

Rimedi per naso chiuso: cosa c’è da sapere sui decongestionanti nasali

Le temperature sono scese da poco ma tutti prima o poi sappiamo che ci troveremo…

1 anno ago