Qualcosa non torna nella scomparsa di Gaia Randazzo, la ragazza che viaggiava sul traghetto Genova Palermo. I genitori negano il suicidio ma gli investigatori vogliono vederci chiaro.
Di Alessia Conte
26 Novembre 2022
Chi è Gaia Randazzo, la ragazza scomparsa sul traghetto Genova Palermo
Gaia Randazzo è una giovane ragazza ventenne scomparsa improvvisamente tra la notte del 10 e dell’11 novembre dal traghetto Genova-Palermo. Attualmente non si hanno sue notizie da allora e gli inquirenti stanno vagliando ogni possibilità, tra queste anche il suicidio ma i genitori escludono a priori tale possibilità.
L’ipotesi del suicidio non condivisa dai genitori
Dal momento che non si hanno più tracce della giovane, gli inquirenti si sono interrogati sul perché e per come una ragazza possa scomparire improvvisamente da un traghetto ed hanno ipotizzato un gesto estremo. I genitori di Gaia però non credono che questa pista sia possibile ed i legali che assistono la famiglia, Aldo Ruffino e Paolo Grillo hanno dichiarato: “Gaia pensava al futuro, assolutamente ma ci sono anche dati oggettivi che rendono questa pista improbabile. Era partita per raggiungere Palermo e faceva progetti per le vacanze con il fratello”.
Alcuni particolari non tornano, se Gaia si fosse suicidata, per quale motivo avrebbe lasciato la felpa sul pontile del traghetto? Chi pensa al suicidio si toglie la felpa? Inoltre poco prima della partenza aveva lasciato il suo fidanzato 20enne, la giovane ha scritto un messaggio mai inviato all’ex fidanzato dove gli chiedeva “perdono”.
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Le telecamere della videosorveglianza, cos’hanno scoperto gli inquirenti?
Le immagini delle telecamere poste sul traghetto hanno mostrato che Gaia ed il fratellino hanno trascorso la notte sulle poltrone della hall e non in cabina, come inizialmente si pensava. Al momento la ragazza non compare in nessuna ripresa se non mentre dormiva quindi è possibile che non tutte le telecamere fossero funzionanti e la procura di Palermo sta indagando su questo aspetto.
Le testimonianze dei passeggeri
Al momento i passeggeri presenti sul traghetto non sarebbero stati ascoltati dagli inquirenti, la loro versione sarà cruciale per ricostruire la strana vicenda, sia che si tratti di suicidio sia che si tratti di fatalità. Tutte le ipotesi sono al vaglio degli inquirenti.