La piccola Diana, figlia di Alessia Pifferi, nello stomaco aveva frammenti di pannolino. L’autopsia shock
Di Alessia Conte
29 Novembre 2022
La morte della piccola Diana, una fine atroce
La piccola Diana è morta di stenti, un’agonia lunghissima riportata anche dall’autopsia. La bambina è venuta a mancare quest’anno a luglio dopo che la madre, Alessia Pifferi, di 37 anni, l’ha lasciata da sola per diversi giorni nel suo appartamento di Milano mentre lei era in vacanza con un uomo conosciuto in rete. Al rientro la shoccante scoperta, Diana giaceva immobile sul suo lettino, vicino aveva il suo pannolino e un biberon con del latte.
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L’autopsia shock, morta di stenti: ha mangiato il suo pannolino
Quello che è emerso dall’autopsia lascia sconvolti anche gli inquirenti, inizialmente si ipotizzava che la piccola Diana avesse ingerito brandelli di cuscino, la verità è un’altra, la bambina aveva ingerito il suo pannolino spinta, evidentemente dai morsi della fame. Un’agonia lunghissima durante la quale la piccola di 18 mesi ha pianto disperata, era terrorizzata, ha cercano invano di sopravvivere a quel supplizio ma senza riuscirsi. Le imposte dell’abitazione, in pieno luglio erano sigillate, nessuno, purtroppo, ha udito le sue grida strazianti.
La posizione di Alessia Pifferi
Dopo aver scoperto questi ulteriori dettagli, la posizione di Alessia Pifferi si aggrava in quanto il pubblico ministero vuole accusarla per omicidio pluriaggravato, la cui pena prevede l’ergastolo. Attualmente la donna è in isolamento ed è costantemente monitorata anche dai medici, dalle deposizioni la donna era convinta che alla piccola non sarebbe successo nulla, così com’era avvenuto altre volte. La 37enne l’ha lasciata sola per diversi giorni per capire se quell’uomo che aveva conosciuto sui social poteva essere effettivamente una persona da amare.
Un caso che ha sconvolto l’Italia
Il caso della piccola Diana ha sconvolto l’Italia, il web accusa Alessia di essere stata peggio di una bestia: “Una mamma? Tu saresti una mamma? Vergognati”, si legge in giro, ed ancora “Anche gli animali hanno più cuore di te, spero nel corso della giustizia” si legge altrove.