Emergono nuovi particolari sul caso di Alice Neri, alle 3.40 il suo cellulare è stato geolocalizzato ed era al bar
Di Alessia Conte
04 Dicembre 2022
Il caso di Alice Neri, un mistero incredibile
La vicenda di Alice Neri diventa sempre più intricata, la donna di 32anni venne trovata morta carbonizzata all’interno di un bagagliaio di un’auto, Quarto Grado ha cercato di riscostruire la storia soprattutto i suoi ultimi istanti di vita e spunta un particolare che finora era passato inosservato, il cellulare della donna dov’è? Non è mai stato ritrovato.
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L’indizio che cambia le carte in tavola
Proprio per questo famoso cellulare il mistero si infittisce, nel pomeriggio della scomparsa di Alice, la donna ha continuato a scrivere messaggi al marito Nicolas, dopo aver terminato il turno di lavoro alle 16.30 la donna aspetta oltre un’ora per fare rientro a casa. Dalla fabbrica dove lavorava alla sua abitazione, la distanza è di circa 20minuti, al marito dice di aver fatto molto tardi in quanto ha avuto un imprevisto a lavoro ma non dice mai dov’è. Quando Nicolas le scrive per ben due volte: “Dove sei?“, lei risponde con un “Arrivo”. Torna a casa alle 18.30 e dice di dover uscire con un’amica per un aperitivo, senza cambiarsi esce di casa.
L’incontro con Marco, il suo collega
Alle 19.45 Alice si ferma allo Smart Cafè di Modena ed aspetta Marco, un suo collega, per 10 minuti. Alcuni testimoni hanno affermato di averla vista parlare come se niente fosse a telefono. Marco arriva e trascorre con Alice 6 ore, i due hanno scherzato, parlato e consumato fino alle 2 del mattino. Dopo che il locale ha chiuso sono andati nel parcheggio ed hanno sostato per circa 15minuti (stando alle immagini delle telecamere). Alle 2.30 l’auto di Marco va via e svolta a destra mentre dopo 10minuti l’auto di Alice svolta nella direzione opposta.
Quello che risulta ancora da chiarire
Alle 2.51 una telecamera di una caseificio ha ripreso l’auto di Alice in prossimità delle campagne di Concordia, alla guida vi era una persona ma non si capisce se sia o meno la 32enne. Il marito si è accorto dell’assenza di Alice il giorno seguente alle 6.00 del mattino, quando si è svegliato per andare a lavoro. L’ha chiamata per 10 volte ma poi ha cercato di geolocalizzare il cellulare che indica le campagne di Concordia, il fatto strano è che l’opzione viene disattivata entro 10secondi. Nicolas scopre dopo varie ricerche che la moglie non è uscita con l’amica e che Alice aveva mentito, dopo aver appreso la verità denuncia tutto alle forze dell’ordine. Il marito ha scoperto, insistendo con la geolocalizzazione, che alle 3.40 il cellulare di Alice era allo Smart Cafè di Modena, se così fosse è probabile che il dispositivo era già in mano all’assassino.