Nel primo pomeriggio di ieri a San Stino di Livenza, in provincia di Venezia, una donna di 60 anni è stata uccisa in casa dal marito. Indagini in corso.
Di Marco Spartà
7 dicembre 2022
Uccide la moglie in casa: arrestato 65enne
Orrore a San Stino di Livenza, in provincia di Venezia, dove una donna di 60 anni è stata uccisa dal marito 65enne. L’uomo, secondo una prima ricostruzione, avrebbe colpito la consorte ripetutamente con una bottiglia alla testa.
Dopo la brutale aggressione, il 65enne avrebbe chiamato i carabinieri raccontando quanto accaduto. All’arrivo dei soccorsi e delle forze dell’ordine per la donna, trovata in una pozza di sangue, era ormai troppo tardi. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di omicidio volontario.
San Stino di Livenza, femminicidio in un appartamento: 60enne uccisa a bottigliate dal marito
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Sotto choc la comunità di San Stino di Livenza, centro della provincia di Venezia per l’omicidio consumatosi nel primo pomeriggio di ieri, martedì 7 dicembre, in un appartamento di Corso del Donatore. La vittima è Cinzia Luison, titolare di un salone di parrucchiera a Blessaglia di Pramaggiore.
Stando a quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, la donna sarebbe stata aggredita dal marito, un uomo di 65 anni, che l’avrebbe colpita più volte con una bottiglia alla testa. Subito dopo, il 65enne, riporta la redazione de Il Gazzettino, avrebbe chiamato il 112 confessando il delitto. Nel frattempo, in casa sarebbe rientrata una delle figlie della coppia che, vedendo la madre riversa al suolo in un lago di sangue, avrebbe chiesto aiuto ad un vicino.
Presso l’abitazione, in pochi minuti, sono arrivati gli operatori del Suem 118 e le pattuglie dei carabinieri. Per la vittima, purtroppo, non c’è stato nulla da fare: è stato possibile solo constatarne il decesso, sopraggiunto per le gravi lesioni riportate.
Il marito è stato, invece, accompagnato in caserma per essere interrogato. Per lui, riporta Il Gazzettino, è scattato l’arresto, in attesa di convalida, con l’accusa di omicidio volontario. Gli inquirenti stanno intanto cercando di ricostruire nel dettaglio la dinamica del delitto. Maggiori dettagli potranno emergere dall’esame autoptico sulla salma, già disposto dall’autorità giudiziaria.