È morto in ospedale l’uomo di 67 anni che era stato pestato nella serata di sabato a Sottomarina di Chioggia, in provincia di Venezia, dopo una lite in un palazzo.
Di Marco Spartà
13 dicembre 2022
Non ce l’ha fatta il pensionato di 67 anni che era stato aggredito nella serata di sabato all’interno di una palazzina di Sottomarina di Chioggia (Venezia). I medici dell’ospedale, dove il 67enne si trovava ricoverato, ieri sera hanno dichiarato la morte cerebrale.
A nulla, dunque, sono serviti i tentativi di tenerlo in vita. Sul caso sono in corso le indagini dei carabinieri che hanno fermato un ragazzo di 26 anni, ritenuto responsabile dell’aggressione, avvenuta al culmine di una lite.
Sottomarina di Chioggia, picchiato dopo una lite sulle scale: pensionato muore in ospedale
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Paolo Marangon, il pensionato di 67 anni picchiato a Sottomarina, frazione del comune di Chioggia, in provincia di Venezia, è deceduto. Nella serata di ieri, lunedì 12 dicembre, i medici dell’ospedale all’Angelo di Mestre, dopo il periodo di osservazione, hanno dichiarato la morte cerebrale.
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, come scrive la redazione di Fanpage, il 67enne sabato sera stava uscendo da un palazzo, in compagnia di un’amica, quando avrebbe urtato il braccio di un ragazzo di 26 anni. Tra i due sarebbe scoppiata una lite sulle scale del condominio, al culmine della quale il giovane avrebbe schiaffeggiato il 67enne che, cadendo a terra, avrebbe battuto violentemente la testa.
L’amica di Marangon, che ha assistito alla scena, lo ha subito soccorso ed ha lanciato l’allarme. Presso il palazzo è arrivato lo staff medico del 118 che ha proseguito le manovre di rianimazione e successivamente ha trasportato il pensionato al nosocomio di Mestre, dove è arrivato in condizioni disperate. Qui i medici, purtroppo, non hanno potuto far nulla per salvarlo.
I carabinieri, accorsi sul luogo dell’accaduto, hanno accompagnato in caserma il ragazzo che, riportano i colleghi di Fanpage, sarebbe ora in stato di fermo. Saranno proprio gli accertamenti dei militari dell’Arma a ricostruire nel dettaglio la drammatica vicenda.