Questa mattina al porto di La Spezia, un operaio di 60 anni ha perso la vita dopo che l’auto su cui si trovava è finita in mare. Disperso uno dei passeggeri.
Di Marco Spartà
15 dicembre 2022
Tragedia al porto di La Spezia: un morto e un disperso
Un uomo è morto questa mattina in un incidente avvenuto al porto della Spezia. Si tratta di un operaio di 60 anni che si trovava alla guida di un’auto di servizio, finita, per cause ancora da determinare con precisione, in mare.
Nella vettura si trovavano anche due persone, una è riuscita a mettersi in salvo nuotando sino a riva, mentre l’altra risulta dispersa. Intervenuti i vigili del fuoco che hanno recuperato il mezzo ed estratto il 60enne dall’abitacolo: per lui non c’è stato nulla da fare. Ora sono in corso le indagini.
La Spezia, auto di servizio finisce in mare: morto un operaio di 60 anni, dispersa una persona
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È Alessandro Basti, 60enne dipendente della Contship, azienda che opera nel settore dei container, la vittima della tragedia verificatosi nella mattinata di oggi, giovedì 15 dicembre, al porto della Spezia.
L’operaio, che lavorava come frigorista nei container, si trovava alla guida di una vettura di servizio, su cui viaggiavano anche altre due persone. Per cause ancora da chiarire, riporta la redazione de Il Messaggero, Basti avrebbe perso il controllo dell’auto che, dopo aver oltrepassato il molo, nella zona tra Calata Artom e Molo Fornelli, è finita in mare.
Sul posto sono arrivate le squadre dei vigili del fuoco e gli operatori sanitari del 118 che hanno avviato le operazioni di soccorso. Una volta recuperato il veicolo, i pompieri hanno estratto il conducente dall’abitacolo affidandolo ai soccorritori che hanno potuto solo dichiararne la morte. Uno dei passeggeri, riferisce Il Messaggero, è riuscito a nuotare sino a riva ed è stato trasportato in ospedale per gli accertamenti del caso. Non si hanno notizie, invece, della terza persona a bordo dell’auto.
Sono in corso le indagini per capire cosa abbia provocato l’incidente. Tra le ipotesi più accreditate quelle di un malore che avrebbe colto la vittima alla guida o della scarsa visibilità.