Un ragazzo di 19 anni e lo zio di 39, entrambi operai, sono morti ieri sera in una villetta di Rho, in provincia di Milano, dove stavano effettuando dei lavori.
Di Marco Spartà
16 dicembre 2022
Zio e nipote trovati morti in una villetta: inutili i soccorsi
Avevano acceso un piccolo braciere, forse per scaldarsi, ma sono rimasti intossicati dalle esalazioni di monossido. Così hanno perso la vita un ragazzo di 19 anni e lo zio di 39 ieri sera a Rho, in provincia di Milano.
A scoprire i corpi, in una villetta dove le due vittime stavano effettuando dei lavori, sarebbe stata la moglie del 39enne che, preoccupata del mancato rientro a casa del marito, si è recata presso l’immobile. Sul posto sono intervenuti lo staff sanitario e la Polizia.
Rho, accendono un braciere per scaldarsi: zio e nipote uccisi dalle esalazioni di monossido
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Dramma nella serata di ieri, giovedì 15 dicembre, a Rho, nell’hinterland milanese, dove due persone sono morte in una villetta, sita in via Ticino. Si tratta di un giovane di 19 anni e dello zio 39enne, entrambi di origine egiziana ma residenti nel capoluogo lombardo.
I due operai, secondo quanto riferiscono i colleghi de Il Giorno, stavano effettuando ormai da giorni dei lavori di ristrutturazione presso l’immobile in questione. Qui avrebbero acceso un braciere, ma sarebbero rimasti uccisi dalle esalazioni di monossido di carbonio. A trovare i corpi senza vita la moglie del 39enne che, preoccupata per il mancato rientro a casa del coniuge, che non rispondeva neanche al telefono, ha deciso di recarsi presso la villetta facendo la terribile scoperta.
Immediata la chiamata al numero unico per le emergenze. Pochi minuti ed in via Ticino sono arrivati gli operatori sanitari del 118, i vigili del fuoco e le pattuglie della Polizia di Stato. I sanitari non hanno potuto far altro che constatare la morte dei due operai.
Gli agenti hanno attivato gli accertamenti per stabilire le cause della morte. Da quanto appurato zio e nipote, scrive Il Giorno, sarebbero rimasti intossicati dopo aver acceso il braciere per scaldarsi.