Questa mattina a Miglianico, in provincia di Chieti, un uomo di 39 anni ha ucciso la moglie dopo una lite scoppiata in casa. Indagano i carabinieri ai quali il 39enne si è costituito.
Di Marco Spartà
19 dicembre 2022
Femminicidio in un’abitazione: uccisa una donna di 41 anni
Omicidio nella mattinata di oggi a Miglianico, in provincia di Chieti, dove un uomo di 39 anni ha ucciso la moglie 41enne al culmine di una lite avvenuta all’interno della loro abitazione. Il 39enne avrebbe sparato un colpo d’arma da fuoco alla coniuge.
Subito dopo l’uomo si sarebbe costituito ai carabinieri che ora stanno indagando sul delitto per risalire alla dinamica esatta e al movente della discussione della coppia. Quando i soccorsi sono arrivati in casa per la donna non c’è stato nulla da fare.
Miglianico, lite in casa culmina nel sangue: uomo di 39 anni spara e uccide la moglie
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:
-
Tragedia per 8 bambini alle elementari, travolti da un pulmino: la vicenda
-
Grave incidente in autostrada: morta una donna, feriti i due figli
Ha impugnato una pistola ed ha sparato alla moglie uccidendola dopo una lite in casa. Questa la tragedia consumatasi stamane, lunedì 19 dicembre, a Miglianico, piccolo centro della provincia di Chieti. La vittima è una donna di 41 anni.
Secondo una prima ricostruzione, riportata dalla redazione di Leggo, la donna avrebbe discusso con il marito, un 39enne originario di Matera. Al culmine della lite, l’uomo avrebbe estratto una pistola e sparato un colpo che avrebbe raggiunto al volto la moglie. Dopo il delitto si sarebbe costituito ai carabinieri.
Immediatamente presso l’abitazione, sita in via Antonelli, si sono precipitati i sanitari del 118 ed i militari dell’Arma che hanno rinvenuto il corpo della 41enne riverso in uno sgabuzzino. Per lei era ormai troppo tardi: non è stato possibile fare altro che constatarne il decesso. In casa, all’arrivo delle forze dell’ordine, riferiscono i colleghi di Leggo, c’erano i due figli della donna, avuti da un precedente matrimonio. Non è chiaro, però, se abbiano assistito al drammatico episodio.
Sono state avviate le indagini che dovranno stabilire con chiarezza la dinamica del femminicidio e risalire al movente della lite. Non è chiaro se l’arma da fuoco fosse detenuta legalmente.