Un ragazzo di 22 anni è morto dopo essere stato centrato in pieno da una vettura lungo la ex statale 63 a Cadelbosco Sopra, in provincia di Reggio Emilia.
Di Marco Spartà
1 febbraio 2023
Incidente stradale nella notte: morto un ragazzo senza fissa dimora
Tragedia ieri notte a Cadelbosco Sopra, in provincia di Reggio Emilia. Un ragazzo di soli 22 anni senza fissa dimora è stato investito e ucciso lungo la ex statale 63. Il giovane sarebbe prima stato travolto da un’auto e successivamente da altri veicoli.
Nulla da fare all’arrivo dei soccorsi per il 22enne, di cui è stato possibile solo dichiararne la morte. Sul caso stanno indagando i carabinieri. Poco dopo l’investimento, in caserma si sarebbe presentato l’uomo alla guida della prima vettura che non si era fermato a prestare soccorso alla vittima.
Cadelbosco Sopra, investito da un’auto sulla ex statale 63: morto un ragazzo di soli 22 anni
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Durante la scorsa notte, tra martedì 31 gennaio e mercoledì 1 febbraio, un ragazzo è morto dopo essere stato investito lungo la ex statale 63 nel territorio di Cadelbosco Sopra, centro della provincia di Reggio Emilia. Si tratta di un 22enne originario del Bangladesh, ma senza fissa dimora.
Stando a quanto ricostruito, come riferisce Il Resto del Carlino, il giovane si sarebbe lanciato contro le auto in transito sulla ex statale ed è stato travolto e ucciso da una vettura per poi essere investito da altri veicoli. Lanciato l’allarme, sul posto è intervenuto lo staff medico del 118 che ha provato a rianimare il ragazzo, ma ogni sforzo non ha dato esito.
Accorsi anche i carabinieri che, attraverso alcune testimonianze hanno ricostruito il drammatico episodio appurando che si sarebbe trattato di un gesto estremo da parte della vittima. I militari dell’Arma hanno avviato anche le ricerche del conducente della prima auto, datosi alla fuga dopo l’incidente. L’uomo, scrive la redazione de Il Resto del Carlino, si sarebbe costituito poco dopo in caserma. Sul caso è stato aperto un fascicolo per omicidio stradale.
La salma, su disposizione dell’autorità giudiziaria che potrebbe decidere di stabilire l’esame autoptico, è stata trasferita presso l’obitorio di Coviolo.