Soltanto fino a pochi anni fa, l’acquisto di un’autovettura 100% elettrica poteva essere preso in considerazione soltanto come secondo veicolo da affiancare a un mezzo alimentato in modo tradizionale o comunque soltanto nell’ottica degli spostamenti urbani, ma adesso le cose sono radicalmente cambiate e sul mercato si stanno affacciando modelli totalmente elettrici in grado di competere a vari livelli con le automobili con motore a combustione interna.
Ne è una valida dimostrazione il suv elettrico di Toyota: il nuovo Toyota bZ4X, il primo SUV 100% elettrico (full electric) che a breve verrà lanciato della casa giapponese anche in Italia. Ma cosa si intende con l’espressione full electric e quali sono i diversi livelli di elettrificazione delle auto? Scopriamolo nel prossimo paragrafo.
I livelli di elettrificazione delle auto
La sempre maggiore attenzione alla sostenibilità ambientale ha spinto anche l’industria automobilistica a studiare soluzioni per la riduzione delle emissioni inquinanti; negli ultimi anni, in effetti, sotto questo punto di vista sono stati fatti enormi passi in avanti e via via sono stati introdotti sistemi di propulsione elettrici che hanno affiancato, e in alcuni casi sostituito, i sistemi tradizionali; la sfida, ovviamente, è quella di arrivare in un futuro non troppo lontano alla una mobilità completamente elettrica.
Attualmente, esistono diversi livelli di elettrificazione delle automobili; di seguito una breve descrizione:
HEV (sistema Full hybrid) – Si tratta del cosiddetto ibrido tradizionale; nelle auto HEV si ha un motore a scoppio associato a una o più unità elettriche che, dotate di batterie apposite, permettono per alcuni km di procedere in modalità soltanto elettrica. Non si ricaricano alla spina.
EV o BEV (sistema Full electric) – Le automobili EV sono elettriche al 100%. Possono essere ricaricate alle colonnine oppure a wallbox oppure alle prese domestiche.
PHEV (sistema plug-in hybrid) – Essenzialmente sono delle full hybrid che in più hanno una batteria più grande che può essere ricaricata tramite una spina. Rispetto alle full hybrid hanno una maggiore potenza elettrica che consente un uso inferiore del motore a scoppio.
REV (sistema Range Extended) – Sono autovetture elettriche e, come tali, la ricarica avviene tramite spina; sono però dotate di un motore a scoppio che non serve alla mobilità, ma funge da generatore di corrente elettrica. Le emissioni inquinanti sono piuttosto contenute.
FCEV (sistema Fuel cell) – Le auto FCEV sono poco comuni; si tratta di vetture elettriche alimentate tramite l’idrogeno; questo viene trasformato in energia elettrica grazie ad apposite celle a combustibile che emettono soltanto vapore acqueo.
MHEV (sistema mild hybrid) – Forse è un po’ forzato considerarle parzialmente elettriche; in sostanza le auto MHEV sono vetture che sfruttano un motore elettrico non particolarmente potente per aiutare il motore a scoppio nelle fasi di partenza e di accelerazione; questo aiuta a ridurre un po’ i consumi del motore tradizionale e conseguentemente le emissioni.
Il primo SUV 100% elettrico di Toyota
Come accennato, il Toyota bZ4X è il primo SUV full electric progettato dalla casa giapponese. Si tratta di un modello molto innovativo, sia per quanto riguarda gli interni, sia per quanto concerne il design esterno.
È una proposta destinata a tutti gli automobilisti che non vogliono rinunciare a prestazioni e autonomia. Il SUV elettrico di Toyota, inoltre, è dotato di una trazione integrale che consente una guida scorrevole e molto agile. Non c’è percorso che questa autovettura, robusta, ma al tempo stesso molto elegante, non possa affrontare.
Per quanto riguarda le tipologie di ricariche del modello Toyota bZ4X sono:
- Ricarica da presa domestica
- Ricarica da Wallbox
- Ricarica da colonnina pubblica
- Ricarica da fast charge
La sostenibilità, inoltre, fa il paio con la sicurezza; il SUV elettrico della casa giapponese, infatti, è equipaggiato con i nuovi sistemi di sicurezza attiva Toyota Safety Sense che supportano il conducente e passeggeri con moltissime funzioni fra cui l’assistenza alla frenata in caso di emergenza. Insomma, un full electric al top per prestazioni, autonomia e sicurezza.