Una ragazza di 23 anni di Ponsacco, in provincia di Pisa, scomparsa ormai da diversi giorni, è stata trovata senza vita in un canneto vicino ad un fiume.
Di Marco Spartà
13 febbraio 2023
Scomparsa da martedì: ragazza trovata morta in un canneto
Si sono spente definitivamente le speranze di ritrovare in vita la ragazza di 23 anni che da qualche giorno era scomparsa da Ponsacco, in provincia di Pisa. Il corpo senza vita della giovane è stato rinvenuto in un canneto nei presi di un fiume.
Ora gli investigatori stanno cercando di capire cosa possa essere accaduto alla 25enne. Per questa ragione, l’autorità giudiziaria ha disposto l’autopsia sulla salma che verrà effettuata nelle prossime ore dal medico legale.
Ponsacco, ragazza scomparsa da diversi giorni trovata morta in un canneto: disposta l’autopsia
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:
-
Precipita al suolo dopo il lancio con il paracadute: muore 57enne
-
Trovato morto sul divano del suo appartamento: a lanciare l’allarme i genitori
-
Cadavere carbonizzato di una donna in un terreno: indagano i carabinieri
Veronica Manganese è stata trovata morta nella giornata di sabato scorso, 11 febbraio. Il suo corpo era riverso in un canneto vicino al fiume Era a Ponsacco, centro della provincia di Pisa dove la ragazza risiedeva con la famiglia.
Della 23enne, secondo quanto si legge su un articolo de La Nazione, non si avevano più notizie da martedì quando si era allontanata da casa senza portare con sé il cellulare. A quel punto, non riuscendo più a contattarla, i familiari hanno deciso di presentare denuncia di scomparsa, facendo scattare le ricerche, e di lanciare numerosi appelli anche sui social.
Alle operazioni hanno preso parte i carabinieri, i vigili del fuoco e numerosi volontari che hanno battuto per giorni l’intera zona. L’area è stata setacciata anche dall’alto con l’impiego di un elicottero. Purtroppo, sabato, la drammatica scoperta con il ritrovamento del cadavere di Veronica nel canneto.
I militari dell’Arma stanno ora indagando per stabilire cosa abbia provocato la morte della ragazza e ricostruire le sue ultime ore di vita. La Procura ha già stabilito, riporta La Nazione, l’esame autoptico sulla salma i cui risultati potrebbero far emergere maggiori dettagli. L’ipotesi al momento più accreditata è quella di un gesto estremo: gli inquirenti avrebbero per ora scartato la tesi di una morte violenta.