Nella serata di ieri a Nardò, comune della provincia di Lecce, un uomo di 44 anni è stato trovato morto nella sua casa dal fratello. Indagano i carabinieri.
Di Marco Spartà
21 febbraio 2023
Morto in casa: a fare la terribile scoperta il fratello
Un uomo di 44 anni è stato trovato privo di vita all’interno della sua abitazione, dove si trovava agli arresti domiciliari. È accaduto ieri sera nella periferia di Nardò, centro della provincia di Lecce.
A chiamare i soccorsi è stato il fratello che, recatosi presso la casa del 44enne, ha trovato il corpo esanime. Sul posto sono intervenuti i soccorsi del 118 ed i carabinieri. Ora si indaga per determinare le cause della morte: in tal senso è stata disposta l’autopsia.
Nardò, 44enne ai domiciliari trovato morto nella sua abitazione: disposto l’esame autoptico
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Dramma nella serata di ieri, lunedì 20 febbraio, a Nardò (Lecce), dove un uomo è stato trovato morto in casa. Si tratta di un 44enne che si trovava agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.
L’allarme è scattato quando il fratello, scrive la redazione di Lecce Prima, ha raggiunto l’abitazione dell’uomo, una casa sita in un’area di campagna, rinvenendo il cadavere. Immediata la chiamata al numero unico per le emergenze.
Presso l’abitazione sono intervenuti un equipaggio del 118 e le pattuglie dei carabinieri della stazione locale. I sanitari hanno provato a rianimare il 44enne, ma è stato tutto inutile: alla fine è stato possibile sono dichiararne la morte. Sono così scattate le indagini dei militari dell’Arma che hanno svolto gli accertamenti del caso per stabilire le cause del decesso.
Da quanto appurato al momento, riferisce Lecce Prima, si ipotizza possa essersi trattato di una morte per cause naturali: il 44enne potrebbe essere stato colto da un malore improvviso mentre si trovava in casa non avendo neanche il tempo di chiedere aiuto. Sul corpo non sarebbero stati trovati segni di violenza.
A determinarlo con certezza saranno i risultati dell’esame autoptico disposto sulla salma, trasferita presso l’obitorio dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce.