Spid%2C+cambia+tutto%3A+cosa+sta+per+succedere+con+la+nuova+app
yeslifeit
/2023/03/02/spid-cambia-tutto-nuova-app-cosa-fare/amp/
News

Spid, cambia tutto: cosa sta per succedere con la nuova app

Tenetevi pronti, lo Spid sta per cambiare. Sono previste importantissime modifiche, scopriamo cosa succede con la nuova app. 

Spid – Facebook – YesLife.it

Milioni di italiani hanno penato per averlo, dopo mille peripezie, lo Spid, l’identità digitale che connetteva automaticamente il cittadino alla pubblica amministrazione, sta per concludere la sua era.

Una nuova applicazione lo sostituirà a breve, oggi scopriamo come funziona per non farci cogliere impreparati dal momento che si prospettano non pochi problemi, specie per i meno esperti.

Dal 2014  lo Spid ha accompagnato gli italiani nelle operazioni più disparate, il boom si è avuto nel 2020, quando a seguito del covid-19 e del lockdown, era impossibile accedere ai pubblici uffici se non grazie all’identità digitale non solo per consultare documenti di interesse ma anche per richiedere bonus, reddito di cittadinanza ed altre importanti opzioni.

Dopo anni di onorata carriera, ecco che l’identità digitale sta per essere abolita da un’applicazione che dovrebbe rendere determinate operazioni più facili, almeno si spera.

Sta per cambiare, ecco cosa accadrà a breve

Identità digitale – Facebook – YesLife.it

L’intento è quello di semplificare quanto più possibile la vita al cittadino che si approccia da casa ai servizi della pubblica amministrazione, la nuova app dovrebbe unire lo Spid (identità digitale) e CIE (Carta di Identità Elettronica).

La fusione è un’opportunità che lo Stato non vuole farsi scappare, in molti si sono chiesti come mai non venga sacrificato lo Spid in favore della CIE. La risposta riguarda l’aspetto monetario, lo Spid è utilizzato da 34 milioni di persone, è pressappoco immediato ed ha costi decisamente inferiori rispetto alla Carta di Identità Elettronica che ha costi più elevati ed è utilizzata da pochissime persone.

Pc – Pixabay – YesLife.it

La concessione per adoperare sui vari siti della pubblica amministrazione l’identità digitale, scadrà il 22 aprile di quest’anno ma a quanto pare il contratto sarà rinnovato per altri 36 mesi.

Il motivo riguarda sempre un aspetto finanziario in quanto in ballo ci sono 50milioni di euro che dovrebbero entrare nelle casse dello Stato. Nel frattempo è possibile utilizzare tutto come al solito, presto ci verranno forniti nuovi aggiornamenti su come comportarsi in caso di fusione e nuova applicazione.

Recent Posts

Natale 2024: i cofanetti beauty più belli da regalare

Il Natale è sempre più vicino ed è quindi il momento di pensare ai regali…

1 settimana ago

Quando la tecnologia diventa stress: lo shopping compulsivo e la “subscription fatigue”

Il digitale ha cambiato radicalmente il nostro rapporto con gli acquisti. Se un tempo era…

2 settimane ago

Valutazione immobiliare: un passaggio fondamentale per vendere casa

Uno degli aspetti più importanti da prendere in considerazione quando si decide di mettere in…

3 settimane ago

Le sneaker più trendy per la stagione autunno inverno 2024

I modelli di sneaker più di tendenza di questa stagione autunno - inverno 2024: la…

1 mese ago

Allenarsi in casa: tre attrezzi che non possono mancare

Poco tempo, smartworking, traffico, orari impossibili e mille impegni quotidiani: sono tanti i motivi per…

2 mesi ago

Outfit casual da uomo per l’inverno: i must have che non devono mai mancare nell’armadio

Un look casual da uomo porta con sé alcuni must have che non devono mai…

2 mesi ago