Un finanziere di 54 anni è stato trovato senza vita ieri sera all’interno della sua auto parcheggiata in strada a Guidonia Montecelio, in provincia di Roma.
Di Marco Spartà
17 aprile 2023
Trovato in auto senza vita: l’allarme lanciato dai familiari
Un autentico dramma quello consumatosi nella tarda serata di ieri a Guidonia Montecelio, comune della provincia di Roma, dove un finanziere di 54 anni è stato rinvenuto senza vita all’interno della sua vettura, parcheggiata in strada.
A trovarlo sarebbero stati alcuni familiari che hanno lanciato l’allarme. I soccorsi sono stati immediati, ma per il militare delle Fiamme Gialle non c’è stato nulla da fare. Sul posto anche le forze dell’ordine che stanno indagando sul caso: pare si tratti di un suicidio.
Guidonia Montecelio, finanziere di 54 anni trovato morto in auto: ipotesi gesto estremo
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Intorno alle 22 di ieri sera, domenica 16 aprile, a Guidonia Montecelio, in provincia di Roma, un uomo è stato trovato morto. Si tratta di un finanziere di 54 anni, di cui non è stata diffusa l’identità.
Il tragico ritrovamento, secondo quanto riporta la redazione de Il Corriere della Città, nelle vicinanze di via Caio Cestio, a poca distanza dall’abitazione del 54enne. A lanciare l’allarme sarebbero stati alcuni familiari che avrebbero trovato il finanziere riverso all’interno della sua automobile, ferma in strada.
Immediatamente sono intervenuti gli operatori sanitari del 118 a cui non è rimasto altro che constatarne il decesso. Inutile ogni tentativo di rianimazione da parte dei medici.
Nel frattempo sono arrivati anche i colleghi del militare della Finanza e gli agenti della Polizia di Stato che hanno avviato gli accertamenti per stabilire cosa fosse successo: da quanto appurato, riferisce Il Corriere della Città, sembra che il 54enne si sia tolto la vita sparandosi con la pistola d’ordinanza all’interno della sua vettura. Non si conoscono le ragioni che l’avrebbero spinto a compiere un simile gesto.
Se dovesse essere confermata l’ipotesi del suicidio, si tratta dell’ennesimo caso tra il personale delle forze dell’ordine italiane. Solo dall’inizio dell’anno sarebbe il 15esimo gesto estremo da parte di appartenenti alle forze armate, secondo i dati dell’Osd (Osservatorio Suicidi in Divisa).
