La notte scorsa a Bologna, una giovane madre di 32 anni ed i tre figli, di 2 e 6 anni, sono morti a causa di un incendio scoppiato nella loro casa.
Tragedia la scorsa notte a Bologna, dove un’intera famiglia è morta a causa di un incendio scoppiato all’interno dell’abitazione dove viveva. A perdere la vita una giovane madre di 32 anni ed i tre figli, due gemellini di 2 anni ed una bimba di 6.
Sul posto, nella periferia del capoluogo emiliano, sono intervenuti i vigili del fuoco e diversi mezzi del 118: i pompieri hanno domato le fiamme nell’appartamento invaso dal fumo. Per i tre bambini, non c’è stato nulla da fare, mentre la madre, trovata ancora in vita è stata trasportata in ospedale, dove, purtroppo, è stato possibile solo dichiararne la morte, sopraggiunta durante il trasporto. Sono in corso le indagini per chiarire cosa abbia provocato il rogo.
Bologna, incendio in un appartamento: morti una giovane madre ed i tre figli
Un’intera famiglia sterminata a causa di un incendio divampato nell’appartamento in cui viveva. È accaduto ieri notte, tra giovedì 14 e venerdì 15 marzo, in via Bertocchi a Bologna. Le vittime sono Stefania Alexandra Nistor, 32enne di origine romena, ed i tre figli, due gemellini di 2 anni e la sorellina di 6 anni.
Secondo quanto appurato, come riportano i colleghi di Leggo, la madre ed i tre figli dormivano nella camera da letto quando è scoppiato un rogo con il fumo che ha invaso l’intero appartamento, sito al quarto piano di un condominio.
Partita la segnalazione, presso l’abitazione sono intervenuti le squadre dei vigili del fuoco ed il personale medico del 118. I pompieri, entrati in casa, hanno spento l’incendio e trovato la famiglia in camera da letto. Per i tre bimbi era ormai troppo tardi: i sanitari hanno potuto solo dichiararne la morte. La 32enne, invece, trovata in gravissime condizioni è stata caricata in ambulanza per essere trasferita in ospedale, dove è arrivata già priva di vita, il decesso sarebbe sopraggiunto durante il trasporto.
Accertamenti in corso
Ad uccidere i quattro, secondo quanto appurato, sarebbero state le esalazioni del fumo provocato dal rogo che pare fosse di modeste dimensioni. Non si trovava in casa, invece, il marito della 32enne che pare fosse fuori per lavoro.
Sul posto sono arrivati anche gli agenti della Polizia di Stato ed i colleghi della Scientifica che, insieme ai tecnici dei vigili del fuoco, stanno indagando per capire cosa abbia dato origine alle fiamme: si ipotizza che l’incendio sia stato causato da un corto circuito di una stufetta elettrica. L’appartamento è stato posto sotto sequestro per i successivi accertamenti.