Al via dal 27 marzo alle domande per il bonus gite scolastiche 2024. Dedicato alle famiglie con figli alle scuole medie o superiori, il bonus permette di ottenere fino a 150 euro. Vediamo quali sono i requisiti ISEE e dove presentare domanda.
C’era una volta la gita scolastica o, per meglio dire, il viaggio di istruzione. Il momento più atteso dell’anno per gli alunni sta diventando sempre più un miraggio; le uscite si fanno sempre più costose -arrivano in media a 700 euro- e ci sono pochi professori disposti ad accompagnare gli alunni fuori dalle aule scolastiche.
Secondo i dati pubblicati di recente dal portale Skuola.net, solo il 48% degli studenti italiani, tra scuola medie e superiori, riuscirà a partire per il viaggio di istruzione o per le uscite meno impegnative, quelle cioè che durano una giornata. Alla base c’è soprattutto l’assenza dei professori, non disposti ad assumersi la responsabilità di decine di ragazzi, ma anche il budget, con le cifre che hanno raggiunto negli ultimi anni picchi mai visti prima e che molte famiglie non possono permettersi di affrontare.
Anche in quest’ottica si inserisce l’iniziativa del Ministero dell’Istruzione e del merito rispetto al bonus gite scolastiche. L’incentivo economico è volto ad allargare la platea di studenti e studentesse che prenderanno parte ai viaggi di istruzione e alle visite guidate.
Lo scorso 13 marzo il ministro dell’istruzione Valditara ha annunciato l’apertura di una nuova finestra temporale per la presentazione delle domande per il bonus gite scolastiche. Si inizia oggi 27 marzo e si avrà tempo fino alle ore 17 del 31 maggio 2024.
A fronte della somma messa a disposizione dal Governo, il bonus si attesta sulla cifra massima di 150 euro a studente. Le domande vanno presentate sulla Piattaforma Unica “famiglie e studenti” sul sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito, previo accesso SPID o CIE. Una volta effettuato l’accesso sarà necessario recarsi nella sezione “servizi”, quindi cliccare su “agevolazioni” ed infine arrivare alla voce “viaggi di istruzione”.
Le domande sono individuali e cioè indicative di un solo studente, per cui i nuclei con più figli aventi diritto, devono presentare tante domande quanti figli presenti. Infine, le domande saranno accettate fino ad esaurimento fondi, per cui è importante presentarle quanto prima.
Hanno diritto al bonus, come si accenna all’inizio, gli studenti delle classe medie e superiori per viaggi di istruzione e uscite didattiche programmate per l’anno scolastico 2023/24. L’agevolazione sarà assegnata alle famiglie il cui ISEE risulta inferiore ai 15mila euro annui.
Ultima precisazione riguarda chi aveva già fatto domanda durante l’ultima finestra temporale. Infatti, i nuclei familiari che hanno già avuto esito positivo durante la prima fase, sono considerati già beneficiari del bonus e non devono quindi ripresentare domanda.
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