Un operaio di 51 anni è morto nel primo pomeriggio di oggi a Fidenza, in provincia di Parma, in seguito ad un incidente verificatosi nel cantiere dove stava lavorando.
Una strage senza fine quella delle vittime sul lavoro in Italia. Oggi pomeriggio, l’ennesima tragedia: un operaio di 51 anni ha perso la vita in un incidente avvenuto all’interno di un cantiere a Fidenza, nel parmense.
Non è ancora chiaro cosa sia accaduto, ma sembra che il 51enne sia stato travolto dal carico perso da un gru presente nel cantiere, allestito per l’adeguamento sismico di una scuola. All’arrivo dei soccorsi, per l’operaio non è stato possibile far altro che constatarne il decesso. Intervenuti anche le forze dell’ordine che ora si stanno occupando delle indagini.
Fidenza, schiacciato dal carico sganciatosi da una gru: muore operaio 51enne
È Vasile Tofan, 51enne di origini romene, ma residente a Brescia, la vittima dell’incidente sul lavoro avvenuto nel primo pomeriggio di oggi, mercoledì 27 marzo, a Fidenza, centro in provincia di Parma.
L’operaio, dipendente di una ditta, era impegnato all’interno di un cantiere, allestito per l’adeguamento sismico della scuola Collodi, in via Torricelli. Secondo le primissime informazioni sull’accaduto, riportate da alcune fonti locali e dalla redazione de Il Resto Carlino, una gru, per cause ancora da stabilire, avrebbe perso il carico che avrebbe travolto il 51enne, rimasto schiacciato.
In via Torricelli è intervenuta subito l’equipe medica del 118, ma per Vasile non c’è stato nulla da fare. Ai sanitari non è rimasto altro che constatarne il decesso. Troppo gravi i traumi riportati in seguito all’incidente.
Oltre ai medici, sono arrivati anche i carabinieri della stazione locale e gli ispettori della Medicina del Lavoro che hanno provveduto agli accertamenti del caso in modo da stabilire con certezza cosa sia accaduto nel cantiere.
Sul posto sono arrivati anche il sindaco di Fidenza, Andrea Massari, il vicesindaco Davide Malvisi e l’assessore Stefano Boselli che hanno espresso il proprio cordoglio alla famiglia dell’operaio.
Un bilancio che continua ad aggravarsi
Quella di oggi è l’ennesima tragedia sul lavoro in Italia. Due settimane fa, un operaio di 36 anni aveva perso la vita a Brindisi: il giovane sarebbe stato travolto da un macchinario che stava manovrando all’interno di uno stabilimento, sito nella zona industriale. Il 36enne era stato trasportato d’urgenza in ospedale, dove era morto poco dopo.